- Annette - 15 Luglio .... -
John: Abbiamo trovato questa pergamena risalente al quindici luglio .. l'anno è stato cancellato di proposito, rovinando la carta. Comunque da varie analisi si può contare circa 1000 - 1200 anni su questa pergamena.
- E' ormai un mese che sono infiltrata nel loro covo. Ed è terribile. Non auguro a nessuno di scoprire cosa fanno queste creature agli umani. E' tutto troppo terribile, sono constantemente scossa da spasmi, ma sono viva, sono ancora viva.
Queste creature mi chiamano strega, dicono che sono diversa da quelli che mangiano, ma di non agitarmi troppo, perché potrei comunque fare la loro fine.
Mi terrorizzano e affascinano. Ce ne sono una quindicina nel covo (non so bene dove sia collocato il covo. So di essere in America, so di essere lontana da una città, da qualunque città. Le pareti sono fredde e rocciose, forse è una grotta, molto probabilmente. Questi esseri amano stare al buio, riescono a vedere benissimo. Io cammino a carponi sulla pietra dura, graffiandomi le ginocchia e le mani, ma non importa. Cerco sempre un cunicolo nascosto per appisolarmi, quando riesco. Vorrei uscire, vorrei uscire).
Non sono alti, e sembrano umani di meraviglioso aspetto. Nonostante io non riesca a vedere perfettamente nella penombra diurna. Voglio vedere il sole, dannazione. -
John: Esaminando questo reperto la ragazza che scrive, sembra essere imbattuta nei forse primi serial killer della storia.
- Annette - 17 luglio, ma non ne sono più sicura -
Le giornate passano inesorabili e arrivano sempre nuove ragazze al covo, vengono a sostituire coloro che vengono mangiate. Sì, mangiate.
Non è cannibalismo, ho parlato con una ragazza che è 'sopravvissuta', si chiama Nao e ha diciassette anni, come me. E' stata rapita mentre coglieva le margherite nel suo giardino.
Nao sostiene che questi 'esseri' mordano. Amano mordere il collo, hanno dei canini lunghi e che fanno male, ti bucano l'arteria sotto la pelle sottile del collo e bevono il tuo sangue.
Sinceramente, pensavo fosse pazza. Ma poi l'hanno fatto anche con me. Ed è così, loro bevono sangue, il nostro sangue.
'Sangue di vergini' ha detto uno di loro, ma qui ci sono anche donne più grandi, sicuramente già sposate e non più pure, che hanno subito lo stesso trattamento.
BALLE! dicono solo BALLE questi esseri e io sono stanca, affamata e debole. Chi è che mi tiene in vita ancora? -
- Annette - Non lo so.. ho perso il conto -
Sono in lacrime, mi hanno fatto bere il loro sangue! Dal loro polso! Io non volevo ma loro dicevano che dovevo farlo per il bene del 'popolo'. Io non lo conosco neanche questo popolo.
Mi hanno parlato, mi hanno portato al sole per dieci minuti. Loro sono però rimasti nella penombra, sono andata al lago con un ragazzo che era diverso da loro.. non era un succhiasangue. E mi controllava mentre mi lavavo. Poi sono tornata dentro.
Comunque, mi hanno detto che devo essere 'portatrice sana' del gene. Perché io sono una strega del popolo e loro sono lamie e vampiri. E ora che ho bevuto il loro sangue sono in parte vampira anche io, e mi duole ammetterlo, ma il sangue mi piace, mi rafforza. -
- Annette - Mi hanno detto che ormai è settembre -
Sono incinta. Mi ha messo incinta un ragazzo, un bel ragazzo devo ammettere. Lo chiamano Ferdinand e credo abbia massimo vent'anni. Mi ha portato fuori, di notte, e nonostante la frescura gli ho donato il mio corpo, per portare il gene. Ho deciso che se faccio parte di questo popolo è meglio per me aiutarlo. Così ora sono incinta del primo strega-lamie della storia. Sì perché Ferdinand è figlio di una potente famiglia di lamie, capace di generare. Per questo mi sono offerta a lui, mio figlio crescerà forte e sano e potrà vivere sia di sangue che di cibo comune, sono già fiera di lui.
Oggi al covo è arrivata una ragazza, la chiamano Saturnia ed è uno spettacolo, è alta, bella e credo potente. La chiamano strega nera e secondo me lo è davvero. Mi ha sorriso e ha detto che io adesso andrò con lei. -
John: Qui c'era una sequenza lunga di fatti, purtroppo cancellata, stavolta dal tempo, dagli elementi naturali. Un vero peccato.
- Annette - fresca, rilassata, 19 giugno -
Da quando sono qui in villa tutta la mia vita è meravigliosa. Ho una camera tutta mia, neanche a casa mia l'avevo. E devo dire che è una gran bella camera. Saturnia è gentilissima e manda sempre delle sue amiche ad aiutarmi, me le offre anche come 'assaggi di sangue'. Dice che loro sono consenzienti e farebbero di tutto per il bene del popolo, e poi io sono molto affaticata al mio ottavo mese di gravidanza. Il bambino scalcia che è una meraviglia. So che è un maschio, me lo sento. Comunque qui c'è sempre un via vai di gente, ma non è come il covo. Qui la gente arriva viva e se ne va nello stesso stato.
Ho conosciuto una ragazza meravigliosa, si chiama Felicia ed ha quindici anni. Dice che un ragazzo di nome Luke l'ha messa incinta, era un bel ragazzo. E io Luke me lo ricordo, è il ragazzo che mi ha portato a lavarmi quel giorno, prima che i 'capi del covo' mi parlassero, però adesso so che è un licantropo. E Felicia ha un piccolo licantropo in grembo. Anche Anastasia, un'altra ragazza che in questa settimana dovrebbe partorire, ha la stessa storia. Solo che lei è stata messa incinta da uno stregone e lei è una lamie, proprio com'era Ferdinand - che a proposito, arriverà questo mese per assistere al parto, non vedo l'ora di rivederlo -.
Mi stanno anche insegnando a controllare i miei poteri, certo son sempre cose brutte, poteri oscuri, ma va bene così, d'altronde dovrò lottare contro gli umani forse. -
- Annette - 15 luglio -
Nao è arrivata oggi con mio estremo gaudio. L'ho accolta dal mio letto, visto che sono costretta qui per una settimana in attesa della nascita.
Sembra piuttosto stanca, lei dice che è colpa di Bruce, un vampiro millenario che la costringe a donargli il suo sangue. Ma non può obbiettare.
Nao ha scoperto di essere una strega anche lei, ma ha deciso di fare del bene, una strega bianca?
Anche Ferdinand è arrivato, sembra ansioso ma mi tratta con freddezza e leggerezza, si vede che non ci tiene a me, ma io porto in grembo suo figlio. -
- Annette - 21 luglio -
E' nato. E' un maschio forte e potente, si chiama Ugh, il nome l'ha scelto Ferdinand. Ugh Devilson. Ed è nato contemporaneamente ad un altro bambino, sempre di una ragazza della villa. Il suo bimbo si chiama Arthur Cornwell ed è il cugino di Ugh.
Ho saputo che i Devilson, proprio come Ferdinand, sono la famiglia reale delle lamie, ma hanno una pari potenza ai Cornwell, loro cugini diretti.
Tutte le ragazze della villa sfornano lamie prodigio insomma, discendenti. E ora sono stanca, ma non ho più paura del popolo, loro sono miei amici. -
- Felicia - due anni dopo -
Scrivò qua per il solo fatto che ero la migliore amica di Annette, dopo tutto il tempo che abbiamo passato alla villa. Le volevo bene, e finisco questo suo 'diario'. Annette è morta pochi giorni fa, mentre dava alla luce il suo secondogenito.
Mark ce l'ha fatta comunque. Mark Cornwell sarà un bambino fiero di sua madre, non appena saprà la storia, è figlio di Joshua, il padre anche di Arthur, nato due anni fa insieme ad Ugh, che a proposito cresce a meraviglia.
Mi dispiace per Annette, stava per compiere vent'anni e, al contrario della freddezza di Ferdinand, Joshua si era affezzionato a lei, e aveva deciso di avere tanti altri bambini con lei. Purtroppo è andato tutto in fumo e la guerra è vicina -.
John: Continueremo a fare ricerche su queste pergamene, forse è vero che anni e anni fa, esistevano le creature mitologiche presenti nei racconti horror? Sicuramente, ora non esistono più. Sennò noi scienziati lo sapremmo.
John, rapporto del 2002.
